Tendenze
Collegamenti audio-video, dal 5 maggio Skype andrà in “pensione”
Potranno comunque essere esportati tutti i dati delle chat fino a gennaio 2026

L’annuncio c’era già stato alla fine dello scorso mese di febbraio, ma ora si avvicina il momento dell’addio a Skype, l’applicazione targata Microsoft che consente da 22 anni i collegamenti audio e video in tutto il mondo. A partire dal prossimo 5 maggio, infatti, ci sarà un cambio di passo puntando tutto su Teams, applicazione di comunicazione a distanza già utilizzata da circa 320 milioni di persone, con l’invito, dunque, a tutti gli utenti di Skype di procedere, con specifica notifica in arrivo, a trasferire o esportare i dati.
Per chi vorrà passare a Teams basterà collegarsi con la pagina e cliccare sul pulsante “Scarica Teams” (per Windows o per Mac, in base al sistema operativo che si utilizza). Poi bisognerà aprire l’installer del programma e seguire la procedura guidata per completare l’installazione.
“Si potrà migrare su Teams o su diversi altri programmi per le videochiamate”
Terminata l’installazione di Teams, si dovrà eseguire il login usando le proprie credenziali Skype. In questo modo tutte le chat Skype non verranno perse e si ritroveranno direttamente all’interno di Teams. Microsoft ha reso noto che i dati Skype saranno disponibili fino a gennaio 2026 per l’esportazione o la cancellazione.
Per chi, invece, non volesse passare a Teams, potrà optare per altri programmi per le videochiamate come Zoom, diventato popolare durante la pandemia, ma anche Google Meet, integrato nella suite Workspace dell’azienda californiana e le chat WhatsApp e Messenger.