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Gli “stipendi” del clero: ecco quanto percepiscono sacerdoti, vescovi, cardinali e il Papa

Le remunerazioni mensili dei religiosi possono variare in base a un sistema a punteggio in base ad anzianità e ufficio ricoperto

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Photo: Shutterstock

La curiosità della pubblica opinione non risparmia neppure il clero. E c’è chi chiede di sapere quali siano gli stipendi o emolumenti per i rappresentanti della Chiesa, partendo dal sacerdote per arrivare fino a Papa Francesco.

In tal senso, pur trattandosi di dati difficili da reperire e diversificati, lo Studio Cataldi, così come altre fonti, conferma laa remunerazione mensile dei sacerdoti, così come quella dei vescovi, si basa su un sistema a punteggio che varia in base all’anzianità e all’ufficio ricoperto. Lo stipendio di un parroco ad oggi ammonta all’incirca a 1.200 euro mensili, mentre i vescovi, anche in virtù delle responsabilità e dell’età in cui arrivano a ricoprire questa carica possono arrivare al riconoscimento di uno stipendio mensile di 3.000 euro. I cardinali, invece, possono arrivare a percepire fino a 5,000 euro al mese, importo a cui si vanno ad aggiungere dei bonus.

I frati in genere fanno voto di povertà, castità e obbedienza. Fanno parte di un ordine o di istituto religioso (gesuiti, francescani, domenicani, carmelitani), rispondono a un superiore della medesima istituzione religiosa di cui fanno parte e vivono in convento come membri di una famiglia. Questo non significa che non possano prestare servizio in favore della Diocesi. Per cui se hanno degli incarichi, percepiranno lo stesso compenso dei preti, se invece svolgono un lavoro “civile” percepiranno il relativo stipendio. Stesso discorso per le suore, che spesso svolgono le professioni di insegnanti e infermiere.

I cappellani militari sono sacerdoti che lavorano per le forze armate italiane. Esiste infatti una particolare categoria di religiosi, che fanno parte dell’Ordinariato militare, che hanno il compito di assistere e confortare i militari. I cappellani sono a tutti gli effetti ufficiali militari, arruolati come tali nelle forze armate. Il loro stipendio, che può arrivare fino a 4.000 euro mensili, è pagato dallo Stato italiano.

“Papa Francesco ha rinunciato al suo emolumento”

E il Papa? Papa Francesco ha rinunciato al suo emolumento. Il suo predecessore Papa Ratzinger aveva stabilito invece un tetto massimo di 2.500 euro mensili. Va ricordato, però, che al Papa viene data la possibilità di prelevare quanto gli occorre da un Fondo speciale, noto come Obolo di San Pietro, che il 29 giugno di ogni anno raccoglie donazioni per finanziare opere di beneficienza.

 

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